Il modello proposto vuole essere una soluzione flessibile e funzionale ai rapidi cambiamenti che caratterizzano questi anni

L’approccio seguito prevede da un lato la mappatura di tutti i settori e delle aree, per poi arrivare alle costruzioni di gruppi/famiglie, e dall’altro alla costruzione del modello da adottare (terminologia, criteri, abilità, conoscenze, capacità, ecc.

Lo step successivo prevede di identificare delle posizioni campione che consentano di rappresentare tutte le famiglie professionali e di interpolare quelle mancanti

Gli step successivi possono essere realizzati utilizzando

  • gruppi di lavoro e comitati di validazione (e pesatura) che svilupperanno le posizioni campione e quelle interpolate
  • un processo di autovalutazione automatizzato (on line) che veda il coinvolgimento di tutti i dipendenti, in una prima fase, e poi una validazione dei responsabili – adeguatamente formati – sulla valutazione globali delle posizioni campione scelte
    Successivamente si procederà poi all’analisi delle interpolazioni e quindi alla loro validazione (e pesatura)

I due approcci sono alternativi: il primo analizza in modo dettagliato solo le posizioni campione, mentre il secondo raccoglie i dati su tutte le posizioni e poi si focalizza su quelle campione

La revisione delle posizioni, se si applica il primo approccio, richiedere la creazione di gruppi di lavoro, mentre il secondo approccio può essere più “automatizzato” e opera in prevalenza sulle posizioni che hanno una significativa variazione nel periodo di riferimento

L’utilizzo di questo strumento permette di identificare le caratteristiche necessarie per le posizioni chiave e di definire percorsi di reclutamento, sviluppo e formazione su misura

Inoltre, dalla pesatura e dell’identificazione dei livelli di responsabilità delle singole posizioni possono derivare sia tavole di rimpiazzo sia politiche retributive funzionali a garantire lo sviluppo dell’azienda